Argomento 1 I sintomi più comuni causati dalle allergie alimentari

Le allergie alimentari sono un importante problema di salute pubblica che colpisce sia i bambini che gli adulti e un fenomeno in aumento al giorno d’oggi. Sebbene il rischio di reazioni allergiche gravi sia elevato e possa addirittura portare a situazioni di pericolo di vita, non esiste una cura.

Le allergie possono essere gestite solo evitando l’allergene o trattando i sintomi.

Le allergie alimentari presentano una serie di sintomi, da lievi a gravi, che possono variare da persona a persona e dipendono da diversi fattori, tra cui la quantità di allergene alimentare consumato. I sintomi possono comparire nell’arco di pochi minuti a qualche ora dopo aver ingerito l’alimento a cui si è allergici.

Immagine da Canva.com

I sintomi possono interessare la pelle, il tratto gastrointestinale, il sistema cardiovascolare o le vie respiratorie e possono includere uno o più dei seguenti sintomi:

  • dolore addominale, diarrea, nausea, vomito, crampi allo stomaco
  • Orticaria (orticaria allergica), prurito, eczema: a volte può verificarsi semplicemente toccando l’allergene (ad esempio, uova, pesce)
  • Eczema
  • Respiro affannoso, congestione nasale, tosse a più riprese
  • Shock, collasso circolatorio
  • Gola stretta e rauca, difficoltà a deglutire
  • Colorazione pallida o blu della pelle
  • Vertigini, giramenti di testa, svenimenti, polso debole
  • Anafilassi, un evento potenzialmente letale
  • Perdita dei sensi

Immagine da insemarDrawings | Shutterstock

È opinione comune che le reazioni allergiche agli alimenti diventino più gravi ogni volta che si manifestano. Le reazioni sono imprevedibili e non esiste un modo affidabile per sapere come una persona possa reagire a esposizioni future. Le persone allergiche devono essere preparate e consapevoli dei segni e dei sintomi.

Ci sono diverse ragioni per cui una reazione allergica può essere più grave, tra cui la quantità di allergene ingerita e altri fattori come l’asma non controllata, l’esercizio fisico e le infezioni. Alcune persone sembrano predisposte a reazioni più gravi: una precedente reazione anafilattica aumenta il rischio di una nuova reazione.

Immagini da Canva.com