Argomento 2 Aflatossine (AFs)

Le aflatossine (AFs) sono fra le micotossine più tossiche. Sono prodotte dai ceppi di Aspergillus flavus e Aspergillus parasiticus, che crescono nel terreno, nella vegetazione in decomposizione, nel fieno e nei cereali.

Micrografia di una spora di Aspergillus, un fungo che produce aflatossine cancerogene.

Fonte: National Cancer Institute page https://www.cancer.gov/about-cancer/causes-prevention/risk/substances/aflatoxins
Fonte: HudsonAlpha Institute for Biotechnology https://www.hudsonalpha.org/aflatoxins-a-foe-to-farmers-and-peanut-lovers/

Dosi elevate di aflatossine possono condurre a gravi tossicità epatiche (aflatossicosi) ed essere potenzialmente letali. Alcune sono cancerogene, soprattutto la forma B1, che è considerata la più pericolosa per gli esseri umani.

Le aflatossine sono anche genotossiche: possono cioè danneggiare il DNA e causare forme di cancro nelle specie animali. È scientificamente dimostrato che possono causare il cancro al fegato negli esseri umani. A causa della loro struttura, le aflatossine possono legarsi al DNA presente nelle cellule del fegato. Ciò provoca delle mutazioni che contribuiscono allo sviluppo del cancro. Le aflatossine sono genotossiche e l’AFB1 può causare carcinomi epatocellulari (HCCs) negli esseri umani.

Le aflatossine non sono rilevabili a occhio nudo e solo degli esami specialistici possono stabilirne la presenza. La loro nomenclatura si basa sul tipo di fluorescenza emesso quando sono sottoposte a luce ultravioletta: le aflatossine possono risultare blu (aflatossina B) e verdi (aflatossina G).

A destra: fluorescenza emessa da aflatossina sotto luce ultravioletta. A sinistra: lo stesso frutto esposto a luce naturale.

Dosi elevate di aflatossine possono condurre a gravi tossicità epatiche (aflatossicosi) ed essere potenzialmente letali. Alcune sono cancerogene, soprattutto la forma B1, che è considerata la più pericolosa per gli esseri umani.

Le aflatossine sono anche genotossiche: possono cioè danneggiare il DNA e causare forme di cancro nelle specie animali. È scientificamente dimostrato che possono causare il cancro al fegato negli esseri umani. A causa della loro struttura, le aflatossine possono legarsi al DNA presente nelle cellule del fegato. Ciò provoca delle mutazioni che contribuiscono allo sviluppo del cancro. Le aflatossine sono genotossiche e l’AFB1 può causare carcinomi epatocellulari (HCCs) negli esseri umani.

Marco Verch Professional Photographer

“Top view, assortment of cereals, nuts, grains and seeds” by wuestenigel is licensed under CC BY 2.0. To view a copy of this license, visit https://creativecommons.org/licenses/by/2.0/?ref=openverse

I luoghi caratterizzati da temperature elevate e maggiore umidità, soprattutto le regioni tropicali e sub-tropicali, sono più a rischio di sviluppare muffe e produrre aflatossine (Campden). Le coltivazioni spesso colpite da Aspergillus spp. sono:

  • cereali (mais, sorgo, frumento e riso)
  • semi oleosi (soia, arachidi, semi di girasole e di cotone)
  • spezie (peperoncini, pepe nero, coriandolo, curcuma e zenzero)
  • frutta a guscio (pistacchi, mandorle, nocciole, cocco e noci del Brasile).

Tuttavia, le aflatossine sono presenti anche nel latte, in prodotti caseari e a base di carne; questo avviene se gli animali sono nutriti con alimenti contaminati da aflatossine.