Argomento 2 Buone pratiche per prevenire le allergie alimentari in diversi contesti

La differenza tra contaminazione incrociata e contatto incrociato:

Quando una persona allergica mangia al ristorante, deve parlare del contatto incrociato (cross-contact) con uno dei dipendenti del ristorante. Anche se le allergie alimentari sono comunemente conosciute, il termine “contatto incrociato” è piuttosto nuovo. Il personale del ristorante può conoscere il termine e sapere come preparare in sicurezza un pasto privo di allergeni, ma questo termine non è ancora universalmente utilizzato nel settore della ristorazione. Il termine comunemente usato è “contaminazione incrociata” (cross-contamination).

La contaminazione incrociata è un fattore comune nella causa delle malattie di origine alimentare. Microrganismi come batteri e virus provenienti da fonti diverse possono contaminare gli alimenti durante la preparazione e la conservazione. Una cottura adeguata degli alimenti contaminati riduce o elimina, nella maggior parte dei casi, le possibilità di contrarre una malattia alimentare.

Il contatto incrociato si verifica quando un allergene viene inavvertitamente trasferito da un alimento che lo contiene a un alimento che non lo contiene. La cottura non riduce né elimina le possibilità che una persona con allergia alimentare abbia una reazione all’alimento consumato.

Esempi di contatto incrociato e come evitarlo:

Un coltello usato per spalmare il burro di arachidi viene pulito solo prima di essere usato di nuovo per spalmare la marmellata. Sul coltello potrebbe rimanere una quantità di proteine di arachidi tale da provocare una reazione in una persona allergica alle arachidi. Tutte le attrezzature e gli utensili devono essere puliti con acqua calda e sapone prima di essere utilizzati per preparare alimenti privi di allergeni. Anche una traccia di cibo su un cucchiaio o una spatola, invisibile all’occhio, può causare una reazione allergica.

Immagine da Canva.com