Argomento 3 Come aiutare una persona durante uno shock anafilattico

Cosa fare in caso di uno shock anafilattico?

L’anafilassi è un’emergenza medica. Può essere molto grave se non viene trattata rapidamente. Se qualcuno presenta i sintomi dell’anafilassi:

1. I pazienti con una reazione anafilattica agli alimenti (ma anche alle punture di insetti o ad altre sostanze) dovrebbero avere con sé una siringa di epinefrina preriempita e autoiniettabile e antistaminici orali per un pronto autotrattamento dopo l’esposizione. Se si verifica una reazione grave, i pazienti devono essere avvisati di utilizzare questi trattamenti il più rapidamente possibile e poi recarsi al pronto soccorso dell’ospedale.
2. Chiamare il numero di emergenza nazionale segnalando che voi o un’altra persona vicina avete un’anafilassi legata ad allergie alimentari.
3. Sdraiate la persona e sollevatele le gambe, a meno che non abbia difficoltà respiratorie e debba sedersi, in quell caso fatela sedere per respirare meglio. Se la persona è incinta, sdraiatela sul fianco sinistro.
4. Fare un’altra iniezione dopo 5 minuti se i sintomi non migliorano e se è disponibile un secondo autoiniettore.
5. In ospedale, la persona colpita da anafilassi sarà monitorata e trattata.