
il frumento è spesso colpito da DON e ZEA

l’avena è spesso colpita dalle tossine T-2 e HT-2

il mais (granoturco) è spesso colpito da fumonisine
I funghi Fusarium si trovano spesso nei terreni con materiali in fase di decomposizione. Producono un’ampia gamma di tossine, fra cui:
Crediti KATERYNA KON / SCIENCE PHOTO LIBRARY
Legenda:
Stachybotrys sp. fruiting structure with spores, computer illustration. Questo fungo può produrre una micotossina tricotecene nota come Satratossina-H, velenosa se inalata. Le tossine si trovano nelle spore del fungo. Le tossine prodotte da questo fungo hanno un effetto immunosoppressore, danneggiando il tessuto linfoide e il midollo osseo. Le spore muoiono subito dopo il loro rilascio, ma anche se morte non cessano di essere allergeniche e tossigeniche.
Le muffe e le tossine di Fusarium, contaminano soprattutto i cereali e possono colpire diversi tipi di colture. Le tossine di Fusarium attaccano varietà specifiche di cereali.
il frumento è spesso colpito da DON e ZEA
l’avena è spesso colpita dalle tossine T-2 e HT-2
il mais (granoturco) è spesso colpito da fumonisine
Fonte: Pixabay. Free to use under the Pixabay license. No attribution required
I tricoteceni sono un gruppo di oltre 200 micotossine prodotte da diversi generi di funghi, fra cui Fusarium, e sono presenti in materie prime come mais e frumento, ma anche in alcuni prodotti alimentari lavorati.
Lo zearalenone (o tossina F-2) è una micotossina prodotta da diverse specie del genere Fusarium. Si sviluppa in modo naturale nel mais (granoturco) in tardo autunno e inverno, grazie all’elevata umidità, all’ossigeno e alle basse temperature.
Lo zearalenone resiste al calore, ma può essere parzialmente distrutto durante la cottura a estrusione dei cereali. Dosi elevate di micotossine possono essere trasmesse al latte di ovini, bovini e suini.
Il fungo Fusarium che produce le fumonisine può causare una malattia del mais conosciuta come fusariosi della spiga.
Le fumonisine sono micotossine prodotte dal genere di funghi Fusarium, che tendono a presentarsi con maggiore frequenza nel mais e nei prodotti a base di mais, nei quali hanno anche le più alte concentrazioni medie.